Nasce a Termoli (Campobasso) nel 1923. Un lungo soggiorno in Svizzera nel 1933 gli permette di vedere opere degli espressionisti tedeschi della Brùeke e di Klee, così che l'autonomia cromatica dei primi e i problemi segnici del secondo riemergeranno sovente nella sua successiva produzione artistica. Dal 1960 in poi la sua tecnica è costituita dal solo filo di cotone, che in un primo momento viene adoperato in modo informe e gestuale, ma che avrà, successivamente, un andamento sempre più rigoroso e costruttivo. Con Uncini, Biggi, Carrino, Frascà e Santoro fonda nel 1962 il Gruppo Uno nel quale opererà fino al 1964. E invitato a partecipare alla XXXIX e alla XL Biennale di Venezia (1980, 1982) ed espone più volte alla Quadriennale di Roma. Partecipa alla mostra storica Ricerche degli artisti in Italia dal 1960 al 1980, promossa dal Comune di Roma; nel giugno 1989 espone a Mosca e a Leningrado alla mostra "Orientamenti dell'arte italiana: 1947-1989".

Pace Achille